Cresce lallarme indebitamento delle famiglie italiane: quelle più a rischio sono le famiglie siciliane, ma non sono fuori pericolo neanche quelle campane, calabresi, laziali e pugliesi. Equanto emerge dallindice di rischiosità delle famiglie italiane elaborato da Adiconsum prendendo in considerazione 12 parametri economici e sociali, quali reddito medio pro-capite, spesa media mensile, prestiti, credito al consumo, sofferenze e depositi bancari.
Tra i dati negativi, sottolinea lassociazione dei consumatori, spiccano il 30% di povertà relativa in Sicilia, il raddoppio dei protesti in un semestre e laumento dellimporto medio, la riduzione del risparmio e laumento delle sofferenze bancarie. Tutti i valori in esame, avverte Adiconsum, sono peggiorati rispetto al precedente semestre.
Gli interventi più urgenti, secondo Adiconsum, devono riguardare il comparto creditizio, e in particolare la trasparenza, la revisione dei tassi di usura e la mediazione creditizia. Inoltre, lassociazione richiede misure quali: lestensione della moratoria sui mutui e sulle bollette delle famiglie, la riattivazione del Fondo di Garanzia sul credito al consumo e la creazione di un Fondo per laccesso al credito dei lavoratori precari.
(LG-FF)
Fonte: Adiconsum
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