Difesa sociale e minori stranieri non accompagnati.

I minori non accompagnati sono una delle maschere più tragiche delle migrazioni. Sono moderni e drammatici clerici vagantes che da soli, più spesso in gruppo, emigrano in altri Paesi in cerca di fortuna. Sono le parole di Raffaele Bracalenti, presidente dell’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali che sintetizzano il tema centrale di un numero di Difesa sociale, la rivista trimestrale dell’Istituto per gli Affari Sociali.

Il tema è stato recentemente posto all’attenzione pubblica dal Dossier sulle condizioni di vita dei minori migranti in Italia, diffuso da “Save the Children Italia Onlus”, in occasione del lancio – lo scorso 19 febbraio – del Centro diurno per minori non accompagnati “Civico zero”. La fonte dei dati – il Comitato per i Minori Stranieri, organo inter-istituzionale istituito con la legge 40 del 1998, che ha tra i suoi compiti quello di censire i minorenni stranieri non accompagnati – è la stessa utilizzata dagli autori della sezione Focus “Minori immigrati non accompagnati” del primo numero di Difesa Sociale, stampato recentemente.

(LG-FF)

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