Varate nuove regole per ridurre le dispersioni di gas e migliorare il servizio di pronto intervento. Gli operatori che non raggiungeranno gli obiettivi di ulteriore riduzione fissati dallAutorità per l’energia elettrica e il gas dovranno pagare delle penalità; coloro che riusciranno invece a realizzare miglioramenti superiori a quelli stabiliti riceveranno degli incentivi.
L’applicazione del meccanismo di penalità e incentivi partirà dal 2010 per concedere agli operatori tempi sufficienti per adattare le necessarie misure di sviluppo organizzativo e tecnologico. In base alla nuova disciplina , le aziende, con più di 50mila clienti, dovranno ridurre ogni anno il numero di dispersioni per migliaio di clienti segnalate da terzi sulle proprie reti. Nel complesso è richiesto un miglioramento di circa il 20% in media a livello nazionale entro il 2012. Per gli ambiti provinciali per i quali attualmente si registrano più dispersioni è richiesto un maggiore miglioramento dei parametri di sicurezza, fino al 7% all anno.
Previsti poi incentivi per l effettuazione di controlli del grado di odorizzazione del gas oltre il numero minimo annuo obbligatorio stabilito dall Autorità. Tuttavia, le imprese perderanno il diritto di riscuotere gli incentivi ( anche se avessero raggiunti miglioramenti superiori a quelli richiesti) nei casi in cui si fosse verificato un incidente per causa dell impresa stessa, o se un ispezione avesse evidenziato la non adeguata odorizzazione del gas, o, ancora, se non risultasse rispettato uno degli obblighi di servizio fissati dall Autorità.
Per quanto riguarda il pronto intervento, l operatore dovrà rispondere alla chiamata telefonica entro il tempo massimo di 120 secondi, almeno nel 90% delle richieste di intervento, e dovrà assicurare la possibilità di parlare con un operatore in grado di fornire al chiamante le prime istruzioni per scongiurare l innescarsi di un eventuale incidente.
Estesa, infine, al settore gas la regolamentazione su appuntamenti concordati con i clienti e indennizzi automatici in caso di mancato rispetto degli standard di qualità.
(LG-PaRa)