Eco-incentivi per l’acquisto di autoveicoli a basso impatto ambientale

Su questa materia sono stati emanati due importanti provvedimenti: uno del Ministero dell’ambiente che prevede finanziamenti agevolati e prestiti e la Regione Toscana che,nell’ambito del proprio Piano d’azione Ambientale 2004-2006, ha stipulato un Protocollo d’intesa con i principali soggetti interessati nel quale sono previste incentivazioni regionali per la progressiva sostituzione dei veicoli commerciali per il trasporto delle merci con veicoli ecologici a metano oGPL.

Sia a livello statale sia a livello regionale, stanno sviluppandosi programmi di incentivazione finanziaria per la sostituzione di autoveicoli a basso impatto ambientale. In proposito segnaliamo l’emanazione da parte del Ministero dell’ambiente e tutela del territorio del Decreto 24 maggio 2004 – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.243 del 15 ottobre 2004) sull’attuazione dell’art. 17 della legge 1° agosto 2002,n. 166, in materia di contributi per la sostituzione del parco autoveicoli a propulsione tradizionale con veicoli a minimo impatto ambientale. Il decreto prevede che per il finanziamento degli interventi di cui all’art.4,comma 19,della legge 9 dicembre 1998,n. 426,la Cassa depositi e prestiti è “autorizzata a concedere agli enti di cui al successivo art. 4,i contributi in conto capitale stanziati dall’art. 17,comma 1 della legge 1°agosto 2002,n. 166, per un importo complessivo di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2002, 2003 e 2004, destinati al parziale finanziamento dei costi derivanti dalle operazioni di acquisto o di locazione finanziaria (leasing finanziario)di veicoli a minimo impatto ambientale. In base alla tipologia di alimentazione, le risorse vengono ripartite per il 60% a favore di veicoli dotati di trazione elettrica/ibrida e per il 40% a favore di veicoli di esclusiva alimentazione a metano o GPL o di veicoli dotati di alimentazione “bifuel”.
L’altro provvedimento finanziario riguarda la Regione Toscana che, con Delibera n.894 del 13 settembre 2004, su proposta dell’Assessore all’ambiente, Tommaso Franci, ha approvato il Protocollo d’Intesa (vedi link) tra Regione Toscana,Comuni, Fiat Auto, UNRAE, Federchimica-Assogasliquidi, Consorzio Ecogas, Federmetano, Piaggio e Associazioni di categoria regionali per la progressiva sostituzione dei veicoli commerciali per il trasporto delle merci con veicoli ecologici alimentati a metano o GPL in sostituzione del precedente di cui alla Delibera G.R. 1229/2003. Il citato Protocollo si richiama,in particolare, –
-all’accordo del 10 ottobre 2003 firmato tra la Regione Toscana, ANCI e 16 comuni toscani,URPT e le Province toscane per il risanamento della qualità dell’aria ambiente nelle aree urbane, in particolare per la riduzione delle emissioni di PM10 anche mediante il progressivo rinnovo dei segmenti più inquinanti del parco veicolare, promuovendo iniziative di incentivazione e finanziamento;
-alla proposta del Piano d’Azione Ambientale 2004-2006,adottata dalla Giunte Regionale ed attualmente in consultazione,che prevede di destinare ai Comuni sottoscrittori dell’Accordo di Programma risorse regionali pari a 3,35 milioni di euro per ognuna delle annualità 2004-2005 e pari a 3,5 milioni di euro per l’anno 2006;
-alla considerazione che il parco veicolare commerciale contribuisce in maniera considerevole alla formazione delle polveri fini (PM10), a causa della loro rilevante percorrenza chilometrica in ambito urbano e alla presenza di un alto numero di veicoli diesel di vecchia concezione, ovvero non catalizzati e immatricolati prima del 1994 e che pertanto per raggiungere l’obiettivo di cui sopra si rendono azioni strutturali di breve e medio periodo e in particolare con l’incentivazione del rinnovo del parco circolante, con l’utilizzo ottimale degli incentivi disponibili finanziati dallo Stato, dalla Regione e dagli enti locali, favorendo al massimo il passaggio a mezzi a basse emissioni inquinanti,come i veicoli per il trasporto delle merci con veicoli ecologici alimentati a metano o a GPL.

Approfondimenti

Precedente

Prossimo