In occasione della Giornata internazionale del risparmio energetico, che si è celebrata il 18 febbraio scorso, ENEA ha pubblicato una guida che riporta venti piccoli accorgimenti elimina sprechi per combattere il caro bollette e aiutare l’ambiente. Dieci consigli riguardano l’uso efficiente del riscaldamento e altri dieci l’uso “intelligente” dell’energia, alcuni piccoli virtuosi comportamenti quotidiani possono far risparmiare fino al 10% sulla bolletta.
Contro il caro bollette e gli sprechi di energia, in occasione della Giornata internazionale del risparmio energetico del 18 febbraio scorso, ENEA ha presentato una guida in 20 punti per risparmiare sui consumi e aiutare l’ambiente. La guida contiene suggerimenti su buone pratiche da applicare ed errori da evitare a cura del Dipartimento Efficienza energetica dell’Agenzia: 10 consigli riguardano l’uso efficiente del riscaldamento (decalogo riscaldamento) e altri 10 l’uso “intelligente” dell’energia. Ma non solo. Bastano alcuni comportamenti quotidiani per risparmiare fino al 10% sulla bolletta: ad esempio spegnere le luci e il riscaldamento quando si esce di casa, non aprire le finestre se c’è il termo acceso e spegnere il pc se non lo si usa. Importante anche non eccedere con la temperatura nell’abitazione, ovvero oltre i 20 gradi.
Fra le mosse più efficaci per tagliare consumi (e spese) le lampadine a LED, con le quali si può ottenere un risparmio energetico di circa l’85%. Anche gli elettrodomestici di elevata classe energetica sono un antidoto efficace al caro energia: la differenza di spesa fra avere in casa frigorifero + lavatrice + asciugatrice + lavastoviglie + forno + pompa di calore di classe energetica elevata e la classe energetica più bassa arriva fino al 40%.
Attenzione anche a piccoli gesti come schermare le finestre durante la notte con persiane, tapparelle o tende per ridurre la dispersione di calore e a spegnere gli stand by: infatti, quelle che sembrano innocue lucine possono pesare fino al 10% sulla bolletta se lasciate accese tutto il tempo.
“Per questo è bene usare appositi dispositivi come gli standby stop” spiega Nicolandrea Calabrese, responsabile Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano. “Ma sono possibili azioni ancora più incisive – aggiunge – come la manutenzione degli impianti, il check-up dell’immobile (la diagnosi energetica), il controllo e la regolazione costante della temperatura degli ambienti fino a interventi più strutturali per migliorare la coibentazione. Un intervento, questo, per il quale sono previsti diversi incentivi che lo rendono economicamente più sostenibile”.
Fra gli errori da evitare, dimenticarsi di sbrinare frigo e congelatore: se accumulano troppo ghiaccio i consumi corrono; allo stesso modo, attenzione ai panni stesi ad asciugare sul radiatore o il divano davanti al termosifone e alle luci accese quando si esce da una stanza.
Altre soluzioni taglia-spesa riguardano il tipo di caldaia: i modelli a condensazione consentono di risparmiare fino al 22% di gas metano rispetto a quelli tradizionali (in un appartamento di 130 metri quadri) mentre le valvole termostatiche sui radiatori consentono di ottenere un risparmio di circa il 13% del consumo di gas metano.
Risparmio energetico in venti punti
1. Utilizzare lampadine a risparmio energetico
2. Migliorare la coibentazione dell’abitazione
3. Isolare tetto e soffitto
4. Utilizzare serramenti a doppi vetri
5. Ridurre l’utilizzo di acqua calda
6. Preferire apparecchi elettronici di classe energetica superiore
7. Utilizzare ciabatte multipresa
8. Non lasciare la luce accesa inutilmente
9. Realizzare impianti di generazione di energia rinnovabile
10. Effettuare la manutenzione degli impianti
11. Controllare la temperatura degli ambienti
12. Fare attenzione alle ore di accensione dei riscaldamenti
13. Schermare le finestre durante la notte
14. Evitate ostacoli davanti e sopra i termosifoni e non lasciare le finestre aperte a lungo
15. Fare il check-up dell’immobile
16. Dotare il proprio impianto di una centralina di regolazione della temperatura
17. Utilizzare valvole termostatiche
18. Utilizzare un sistema di contabilizzazione del calore
19. Sostituire la caldaia esistente con una caldaia a condensazione
20. Sbrinare regolarmente frigoriferi e congelatori
Fonte: ENEA