Seminario “Tecnostress: conoscere il fenomeno per gestirlo in sicurezza”
Da tempo il rischio tecnostress stava gradualmente affiorando nella sua peculiarità, ma è nell’emergenza della pandemia, con il massiccio ricorso al lavoro a distanza, che è emerso con forza. Evidenziandosi come rischio ben più significativo di quanto percepito solo fino a poco tempo prima. Le trasformazioni digitali in corso e le relative modificazioni dell’organizzazione del lavoro, nell’uso e abuso di tecnologie, configurano una lavorative nelle quali si genera il rischio tecnostress. Il fenomeno è frequentemente individualizzato, senza diventare questione “sociale”. Il rischio rimane così circoscritto nella comprensione della persona. Vi è inoltre una dimensione culturale che contrasta quella della sicurezza e salute nel lavoro. L’obiettivo è perciò conoscere e riconoscere il fenomeno e le sue specificità, nelle dimensioni che assume e nelle sue conseguenze, e cercare di tratteggiare le azioni di prevenzione possibili. Il seminario vuole dare una panoramica del tecnostress e fornire alcune indicazioni sulla direzione di marcia immaginabile per la eliminazione, riduzione e gestione di questo rischio.
Mercoledì 11 ottobre 2023
Ore 14.30-17.30
Bologna, Quartiere Fieristico
->Crediti evento: 2 crediti RSPP/ASPP/RLS/CSP/CSE<-
Seminario
Tecnostress: conoscere il fenomeno per gestirlo in sicurezza
Introduzione
Norberto Canciani Presidente Associazione Ambiente e Lavoro
Presentazione del Dossier «Tecnostress. Analisi dei fattori di rischio»
Domenico Marcucci RSPP, formatore, responsabile nazionale sicurezza Filctem CGIL
Artefatti digitali, pratiche d’uso e contesti organizzativi. Approccio di psicologia positiva al fenomeno del tecnostress
Carlo Galimberti PhD, docente di Psicologia sociale della comunicazione, Università del Sacro Cuore di Milano
Artefatti digitali, pratiche d’uso e contesti organizzativi. Approccio di psicologia positiva al fenomeno del tecnostress
Giulia Marcucci Psicologa, ambiti della sicurezza e della educazione
Tecnostress, dall’analisi dei fattori di rischio a una possibile valutazione
Romina Cassini PhD ASPP, formatrice e Responsabile dei progetti sicurezza, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Buone pratiche: accordo Prometeon sul lavoro a distanza
Ambra Tessera Filctem CGIL
Tecnopatie relative al tecnostress
Carlo Nava Medico del lavoro, Dipartimento Area Medicina Preventiva UOC, Fondazione IRCCS – Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Affrontare il tecnostress con la partecipazione
Domenico Marcucci RSPP, formatore, responsabile nazionale sicurezza Filctem CGIL
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