G.U.: Pubblicato il decreto-legge n. 145/2013, destinazione Italia

sulla G.U. n. 300 del 23/12/2013 il DL 23/12/2013, n. 145

Pubblicato nella G.U. n. 300 del 23/12/2013 il decreto-legge 23/12/2013, n. 145, contenente interventi urgenti di avvio del Piano «Destinazione Italia», finalizzato ad attirare gli investimenti esteri e a favorire la competitività delle imprese italiane.

Di seguito alcuni dei principali ambiti di intervento del decreto-legge.

Credito alle imprese
Per la diffusione di canali di finanziamento delle imprese sul mercato alternativi (corporate bonds) e complementari al credito bancario, idonei a contrastare efficacemente il credit crunch, si vogliono mobilitare progressivamente fino a 20 miliardi di euro di credito aggiuntivo.

Credito d’imposta sul 50% delle spese per favorire l’incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo
Si punta sull’innovazione, con un credito d’imposta sul 50% delle spese incrementali in ricerca e sviluppo negli anni 2014-2016, con agevolazione massima di 2,5 milioni di euro per impresa ed un budget totale pari a 200 milioni di euro annui, a valere sulla prossima programmazione dei fondi comunitari 2014-2020.

Digitalizzazione delle PMI
Al fine di favorire la digitalizzazione e l’ammodernamento tecnologico delle PMI si provvede a stanziare finanziamenti a fondo perduto mediante voucher dell’importo massimo di 10.000 euro.

Mutui agevolati a tasso zero per contrastare le crisi industriali
Per contrastare le crisi industriali, anche al di fuori delle aree di crisi complessa, e favorire lo sviluppo dell’autoimprenditorialità e delle piccole imprese, soprattutto ad opera di giovani e donne, …, consentendo di attivare 300 milioni di nuovi investimenti con 3000 nuovi occupati.

Risparmio sulle Bollette energetiche per 850 milioni di euro

Disposizioni urgenti per EXPO 2015 e per le opere pubbliche.

Sviluppo di tecnologie di maggior tutela ambientale
conoscibilità dei titoli minerari, Razionalizzazione della rete di distribuzione carburanti e stoccaggio del gas naturale

Garanzie sui finanziamenti alle imprese

Agevolazioni per le PMI
Semplificazione e razionalizzazione delle attuali agevolazioni concentrandole nella forma del mutuo agevolato a tasso zero ed eliminando la parte di contributo a fondo perduto per gli investimenti di piccole o micro imprese costituite da non più di sei mesi in forma societaria e in cui la maggioranza dei soci e delle quote di partecipazione sia composta da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni oppure donne.

Agevolazioni per il riutilizzo di siti inquinati da bonificare
Per promuovere il riutilizzo produttivo dei siti inquinati di interesse nazionale da bonificare, individuati dal Ministero dell’ambiente, suscitando investimenti superiori a 1,3 miliardi di euro, si introducono facilitazioni procedurali e benefici fiscali per i soggetti che partecipano al relativo accordo di programma, che sono tenuti indenni dalle responsabilità per l’inquinamento fermo restando il rispetto del principio “chi inquina paga”, mantenendo quindi tutte le responsabilità di chi ha inquinato in relazione agli interventi di messa in sicurezza, bonifica e ristoro dei danni.

Detrazioni fiscali per interventi di connessione digitale

Attestato di Prestazione Energetica nei contratti di compravendita e locazione immobiliare

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