Il Progetto Parchi di qualità promosso dal Ministero dell’ ambiente e realizzato dall’ ENEA (Ente per le nuove tecnologie, l’ Energia e l’ Ambiente).
Ci sembra opportuno ed interessante proporre ai nostri Utenti la lettura del documento, inserito nel link, riguardante il Progetto ” Applicazione pilota del Sistema di Gestione Ambientale nelle aree naturali protette” promosso dal Ministero dell’ ambiente e affidato per la realizzazione all’ ENEA ( l’ Ente per le nuove tecnologie, l’ Energia e l’ Ambiente ) nell’ ambito di un Accordo di programma che prevede l’ applicazione di un Sistema di Gestione Ambientale alle organizzazioni che gestiscono i parchi.La sperimentazione – come riferisce l’ ENEA – è stata avviata nel Parco Nazionale del Circeo e nel Parco Fluviale del Po, nel tratto vercellese-alessandrino, della Regione Piemonte perché questi parchi sono di medie dimensioni, hanno strutture organizzative ben consolidate e, al loro interno, si svolgono attività economiche rappresentative rispetto a quelle generalmente presenti nelle aree protette”. L’ introduzione e l’ applicazione di un Sistema di Gestione Ambientale conforme alla norma ISO 14001 o al Regolamento EMAS ( Eco Management and Audit Scheme ) nelle aree protette costituisce la risposta alle loro esigenze di gestire ion modo coordinato tutte le attività ed i processi che direttamente o indirettamente influenzano l’ ambiente. I due modelli applicativi, pur essendo complementari, hanno origini diverse e differiscono nei rispettivi obiettivi finali: la certificazione ISO 14001 per l’ uno o la registrazione EMAS per l’ altro. I Sistemi di Gestione Ambientale consentono di ottenere in modo efficace il miglioramento della qualità dell’ ambiente integrandosi con le politiche di sviluppo sostenibile secondo quanto previsto da accordi internazionali quali la Convenzione sulla Biodiversità e l’ Agenda 21 o da direttive europee, a cominciare dalla Direttiva Habitat.
Fonte: ENEA
Approfondimenti