Igiene domestica: uso corretto dei prodotti per la pulizia

Una campagna rivolta ai consumatori e agli esercenti promossa da Assocasa, aderente a Federchimica.

E’ stata recentemente recepita nel nostro ordinamento con DM 28/01/92 la direttiva 88/379/CEE ( e successive modifiche ed integrazioni) sulla classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze e preparati pericolosi. Questo provvedimento ha ulteriormente perfezionato l’ etichettatura di un settore di prodotti che peraltro già in passato era all’ avanguardia per quanto concerne l’ informazione al consumatore. Nonostante questa nuova disciplina, che si inquadra in tutta una serie di normative comunitarie e nazionali volte alla tutela ed all’ informazione del consumatore, il numero degli incidenti domestici non accenna a diminuire a causa dell’ imprevidenza e della disattenzione con cui i consumatori usano gli oggetti ed i prodotti necessari al normale andamento della vita domestica. Di tali comportamenti superficiali e irresponsabili sono assai spesso i bambini che vengono messi nelle condizioni di venire a contatto con oggetti e prodotti pericolosi, quando addirittura non vengono spinti ad utilizzarli: un classico esempio è quello dei genitori che coinvolgono i figli nell’ accensione del barbecu o nella distruzione con il fuoco di un nido fi formiche, utilizzando liquidi infiammabili e contenitori passibili di pericolosi ritorni di fiamma. Tale osservazione trova pericoloso riscontro nell’ analisi multiscopo sul rilevamento degli incidenti domestici condotta dall’ ISTAT alcuni anni orsono. Le persone che hanno dichiarato di aver subito almeno un incidente domestico sono risultate essere complessivamente pari al 4,5% del campione intervistato. Negligenza, disattenzione ed imprudenza sono alla base degli incidenti domestici le cui cause più comuni sono gli utensili da cucina (19,5%), il pavimento (13,4%), le scale (14,(%), gli elettrodomestici (6,8%) i mobili ed altre parti dell’ abitazione (6,7%). Ma oltre a questa tipologia di incidenti domestici, non è da sottovalutare le cause di ustioni dovute all’ ingerimento accidentale di prodotti per la pulizia e la manutenzione e disinfettanti ad uso domestico. Partendo da queste considerazioni, l’ Assocasa-Federchimica, avvalendosi della consulenza del Centro Antiveleni di Milano-Niguarda, del Centro Antiveleni di Roma-Policlinico Gemelli e della Stazione Sperimentale per le Industrie degli Oli e dei Grassi, ha avviato una campagna di informazione non soltanto rivolta ai consumatori che utilizzano i prodotti per la casa, ma anche fornire ai medici che si occupano di pronto soccorso e alle persone interessate ai problemi di salute pubblica una serie dettagliata di informazioni riguardanti la formulazione generale di questi prodotti, il loro aspetto tossico-logico e le principali nozioni di pronto soccorso.

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