INAIL: Rapporto 2012 in Molise, diminuiscono infortuni totali e anche i casi mortali. Andamento condizionato dalla crisi

Diffusi i dati del Rapporto regionale

Il nuovo Rapporto annuale Inail del Molise

Dimezzati gli episodi mortali: i quattro casi accaduti rappresentano il valore numerico in assoluto più basso mai registrato.
In controtendenza rispetto ai dati nazionali diminuiscono anche le malattie professionali, con 217 denunce rispetto alle 241 del 2011

Sono stati 2.495 gli infortuni sul lavoro accaduti in Molise nel 2012: il dato segna un decremento del 6,2% rispetto ai 2.661 casi dell’anno precedente che – pur inferiore al -9% della media nazionale – se considerato in relazione al 2011 (quando gli incidenti furono 5.124), arriva a superare i 50 punti percentuali. Positiva anche la diminuzione degli episodi mortali che, scesi da otto a quattro casi, non solo interrompono l’aumento verificato nel 2011, ma rappresentano anche il valore numerico in assoluto più basso registrato nella regione. Sono questi alcuni dei dati principali del Rapporto regionale Inail presentato oggi a Campobasso.

Andamento in parte condizionato dalla crisi.
L’analisi degli infortuni complessivi in relazione alle singole gestioni evidenzia un sensibile decremento nell’industria e servizi, che passa dai 1.950 eventi del 2011 ai 1.831 del 2012 (119 casi in meno pari a -6,1%): una diminuzione legata, in parte, anche alla crisi occupazionale e produttiva che, in Molise, ha interessato prevalentemente questo comparto.
In diminuzione pure gli infortuni nel settore agricolo (39 casi in meno pari a -7,0% rispetto al 2011) e in quello della gestione per conto Stato (da 159 a151).

Infortuni mortali: nessun caso in itinere e nell’agricoltura.
Dei quattro casi mortali, due sono stati causati da circolazione stradale in occasione di lavoro e, quindi, hanno interessato lavoratori che utilizzavano mezzi di trasporto durante il lavoro. Gli altri due si sono verificati in un ambiente di lavoro ordinario.
Nessun infortunio mortale si è verificato in itinere. I quattro eventi mortali si sono verificati nell’industria e servizi, a fronte degli otto casi del 2011.
In agricoltura non si è avuto nessun infortunio mortale (al pari del 2011).

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Fonte: INAIL

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