Con Sentenza della Grande Sezione del 12 luglio 2005, la Corte di Giustizia europea, in sede di procedimenti riuniti C-154/04 e C-155/04 aventi ad oggetto alcune domande di pronuncia pregiudiziale relativamente alla direttiva 2002/46/CE sugli integratori alimentari, ha ritenuta valida la normativa UE.
Dunque, la Corte di Giustizia europea, con sentenza del 12 luglio 2005, ha promosso le regole UE sugli integratori alimentari di cui alla direttiva 2002/46/CE. Secondo i giudici del Lussemburgo la normativa istituisce un sistema basato su elenchi dei componenti consentiti che permette la libera circolazione di questi prodotti e, nello stesso tempo, di assicurare la protezione della salute umana: Alcune organizzazioni inglesi avevano citato il ministro inglese per la salute sostenendo che la direttiva violava le norme europee e oltretutto su una base giuridica inadeguata. LAlta Corte britannica aveva sottoposto le varie questioni ai giudizi europei con un rinvio pregiudiziale. La Corte di giustizia, da parte sua, ha pienamente promosso la direttiva, chiudendo per il momento la questione.
Fonte: Corte di Giustizia Europea
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