La Marcegaglia incontra Epifani: prove di intesa contro la crisi.

“Di fronte alla crisi bisogna far prevalere ciò che unisce”. E’ l’appello della Presidente della Confindustria, Emma Marcegaglia, che al Workshop Ambrosetti di Cernobbio ha incontrato il segretario generale della CGIL Guglielmo Epifani il quale ha dichiarato la sua disponibilità al dialogo, “ma chiediamo più fatti”.

A Cernobbio, il segretario gerle della CGIL, Guglielmo Epifani, l’ultima giornata del workshop Ambrosetti la passa da protagonista: incassa commenti fino a ieri inaspettati, a partire dal Ministro Tremonti che h dichiarato: “Il suo intervento mi è parso molto responsabile e molto interessante”.

“Nonostante l’accordo separato sulla riforma contrattuale, in questi mesi la Cgil ha sempre avuto un atteggiamento responsabile”- afferma la Marcegaglia,Presidente di Confindustria.
Qualcosa è cambiato ai vertici dei poteri che governano il paese: qualcuno deve aver capito che una fase come questa non si governa senza il più grande sindacato dei lavoratori italiano, che la spinta centrifuga nata dalla crisi può finire per travolgere tutti allo stesso modo, e che “affrontare la crisi uniti conviene a tutti”, dice Epifani –”Ho chiesto a Confindustria di impegnarsi di più sulla crisi, sull’occupazione e sulla fiscalità per il lavoro dipendente. Certo, quello che ci divide è il modello contrattuale”. “Sono preoccupato per l’autunno che ci attende, bisognerebbe remare insieme nella stessa direzione – aggiunge – Penso, come avevo detto un anno fa, che di fronte a una crisi così era sbagliato procedere senza la Cgil”.

Gli fanno eco le parole della Marcegaglia: “Dobbiamo capire se ci sono modi per riunire le nostre strade, occorre far prevalere le cose che ci uniscono a quelle che ci dividono, in un clima di coesione. Anche perché l crisi non è finita, ci vorranno anni per uscirne”.
Imprenditori e CGIL si annusano, imboccano la rotta di avvicinamento, ma la strada è lunga.

“Ci vogliono i fatti” – dice Epifani. Servono dagli industriali delle “aperture” nei tavoli di trattativa “che possano consentire un clima diverso”. “Abbiamo in mente delle proposte, ne discuteremo nei prossimi giorni “, annuncia la Marcegaglia. La richiesta al governo è, invece, già esplicita: “Servono fondi per gli ammortizzatori sociali e programmi di formazione per chi perde il lavoro, “perché il problema occupazione è grave, andiamo incontro a riconversioni e ristrutturazioni”, anche “se non ci aspettiamo un catastrofe”.

(LG-FF)

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