Eppure afferma Legambiente di cui riportiamo nel link il rapporto Ecosistema Rischio 2008 dove denuncia che dal 1993 al 2004 si sono registrate ben 402.676 costruzioni abusive non possiamo più aspettare. Enecessaria una forte assunzione di responsabilità e una chiara volontà politica per cambiare indirizzo. La pianificazione del territorio è in molti casi da ripensare e modificare in nome dellequilibrio idrogeologico, della sicurezza e della sostenibilità, e dellunica, urgente e necessaria grande opera pubblica: la messa in sicurezza del territorio.
Abbiamo sempre rivolto unattenzione particolare alla gestione dei bacini idrografici e alla difesa del suolo e si batte affinché in Italia si prendano decisioni concrete per l difesa dal rischio idrogeologico, restituendo qualità al territorio.
(LG-FF)