Macchine mobili non stradali: misure contro l’ inquinamento

Richiamandosi alla direttiva 97/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1997,concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai provvedimenti da adottare contro l’ emissione di inquinanti gassosi e articolato inquinante prodotti dai motori a combustione interna destinati all’ installazione su macchine mobili non stradali che fissa parametri più severi riguardo alle emissioni e che introduce tre nuove fasi per i limiti delle stesse emissioni, la Commissione ha ritenuto opportuno adottare la direttiva 2005/13/CE del 21 febbraio 2005 al fine di allineare la direttiva 2000/25/CE – che è una delle direttive separate nel quadro della procedura di omologazione dei trattori agricoli o forestali a ruote – ai nuovi limiti per le emissioni combinate di idrocarburi e di ossidi di ferro, modificandone gli allegati I e II. Inoltre, per assicurare la coerenza delle disposizioni sui documenti d’ informazione e per eliminare le discrepanze di terminologia, viene anche modificato l’ allegato 1 della direttiva 2003/37/CE relativa all’ omologazione dei trattori agricoli o forestali, dei loro rimorchi e delle loro macchine intercambiabili trainate. Pertanto, allegato 1 della citata direttiva è modificato in conformità all’ allegato III della nuova direttiva le cui disposizioni legislative, regolamentari e amministrative gli Stati membri dovranno conformarsi entro il 31 dicembre 2005.