Il programma Sintalex trasporti® – CHemical Exposure & Freight Risk EvaluatioN (“Chefren”) è un pacchetto completo per la valutazione dei rischi nellambito della MOVIMENTAZIONE e nel TRASPORTO STRADALE e FERROVIARIO delle merci pericolose, che si rivolge sia al Datore di Lavoro sia al Consulente Sicurezza Trasporto.
Il programma permette di fornire al Consulente Sicurezza Trasporti, ai sensi del D.Lgs. 40/00, accurati strumenti di auditing e di stesura della relazione annuale
Breve presentazione della metodologia Chefren
Strumenti di auditing per il CST
Il Consulente Sicurezza Trasporti è una figura professionale dotata di idonea formazione, basata sulla conoscenza delle problematiche tecniche, delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative essenziali alle varie modalità di trasporto delle merci pericolose, in grado di consigliare ed indirizzare le imprese operanti nel settore, affinché lattività di MOVIMENTAZIONE e TRASPORTO STRADALE o FERROVIARIO si svolga nelle condizioni ottimali di sicurezza.
A tal proposito il CST deve:
– monitorare con audit periodici lintero sistema, per individuare ed intervenire sistematicamente nei punti di debolezza;
– approfondire il grado di conoscenza del sistema e diffonderne la consapevolezza;
– effettuare una valutazione dei pericoli ogni qualvolta siano cambiate le condizioni del trasporto;
– effettuare un riesame annuale con la Direzione per fare un bilancio delle attività di movimentazione sostanze pericolose ed individuare obiettivi di miglioramento.
Il programma Sintalex trasporti® – Chefren permette di svolgere le seguenti attività:
– individuare e descrivere le attività produttive interessate dal trasporto, carico e scarico merci pericolose;
– accedere al database delle sostanze, di cui allaccordo Europeo ADR/RID 2009;
– creare un database sostanze specifico dellunità produttiva in esame;
– selezionare gli agenti chimici per caratteristiche di pericolosità;
– fornire delle schede informative a tutto il personale coinvolto nelle attività di trasporto, carico e scarico;
– fornire uno strumento completo di check-list per leffettuazione degli audit periodici;
– definire il programma delle azioni da intraprendere;
– redigere la relazione annuale.
Si ricorda che la dichiarazione annuale non deve essere inviata, ma tenuta presso lazienda da parte del capo dell’impresa, conservata per cinque anni e, su richiesta, messa a disposizione degli uffici periferici del Dipartimento dei Trasporti Terrestri del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (ex M.C.T.C.)
Per gli argomenti della check-list vedi il link
(Red)