Sulla Gazzetta Ufficiale dellUE L 359/25 del 4 dicembre 2004 è pubblicato il Regolamento (CE) n. 2076/2004 della Commissione, del 3 dicembre 2004, che adatta per la prima volta lallegato I del Regolamento (CE) n. 2003/2003 relativo ai concimi (EDDHSA e perfosfato triplo.
Tenendo presente che lart. 3 del Regolamento (CE) n. 2003/2003 dispone che un fertilizzante appartenente ad un tipo di fertilizzanti elencati nellallegato e conforme alle prescrizioni stabilite in tale regolamento può recare lindicazione fertilizzante CE, la Commissione europea ha adottato il Regolamento (CE) n. 2076/2004 del 3 dicembre 2004 che adatta per la prima volta lallegato I del precedente citato regolamento per i concimi EDDHSA e perfosfato triplo. Infatti, da 15 anni il sale sodico di EDDHSA e i suoi prodotti di condensazione sono utilizzati soprattutto in Spagna, Francia e Italia come agenti chelanti organici per i microelementi. Lesperienza ha dimostrato che si tratta di un agente fertilizzante efficace, che non presenta rischi per lambiente. In particolare il ferro chelato con lEDDHSA è utilizzato per correggere e curare la clorosi ferrica ed è raccomandato per unampia varietà di specie vegetali, segnatamente alberi da frutto, quali agrumi , albicocchi, avocado, susini e peschi; inoltre è utilizzato anche per le viti, i piccoli arbusti e le fragole. Per quanto riguarda gli effetti sul terreno e sullambiente, lEDDHSA subisce un processo di degradazione chimica nel terreno relativamente lento, ma che non produce sostanze pericolose; inoltre non comporta neppure problemi di salinità del terreno. Per quanto riguarda il perfosfato triplo (TSP) nellallegato I del regolamento (CE) n. 2003/2003 rientra tra i fertilizzanti fosfatici nella tabella A2, che in base ad uno dei criteri di valutazione è designato come Fosforo, ovvero come P2O5 solubile in citrato ammonico neutro, di cui almeno il 93% del titolo dichiarato di P2O5 solubile in acqua. La maggiore solubilità in acqua del perfosfato triplo comporta unefficienza agronomica più elevata. In passato il terreno europeo era povero di fosforo ed un elevato valore minimo della solubilità in acqua, pari al 93% era giustificato per correggere questa povertà del terreno. Gli utilizzatori di perfosfato triplo dovrebbero pertanto essere autorizzati a scegliere TSP con solubilità in acqua pari almeno all85% e TSP con solubilità maggiore, in funzione delle necessità del terreno e delle colture. Per tali motivi la voce relativa al TSP nella tabella A2 del regolamento (CE) n. 2003/2003 deve essere modificata.
Fonte: Eur-Lex
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