I risultati per il 2007 sono stati raccolti dallAutorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) nel Rapporto scientifico Results on the monitorino of acrylamide levels in food pubblicato il 30 aprile 2009. Il rapporto comprende anche i risultati del monitoraggio dellacrilammide nel periodo 2003-2006 raccolti dagli Stati membri e compilati dallIstituto dei materiali e misure di riferimento del Centro comune di ricerca della Commissione. I risultati per gli anni 2008 e 2009 non sono ancora disponibili. Non appena lo saranno, il rapporto scientifico sarà aggiornato.
La Federazione europea delle industrie alimentari (CIAA) ha sviluppato delle linee guida contenenti strumenti che possono esere utilizzati in modo selettivo dai produttori alimentari, secondo le loro esigenze specifiche, per ridurre i tenori di acrilammide nei propri prodotti.
Secondo le conclusioni del rapporto dellEFSA del 30 aprile 2009, per i gruppi di prodotti alimentari non si osserva nessuna evidenza verso una diminuzione dei tenori di acrilammide e non è chiaro, per ora, se le linee guida hanno ottenuto gli effetti auspicati oppure no.
La presente Raccomandazione si rivolge agli Stati membri invitandoli a monitorare, nei modi indicati nel relativo allegato, i tenori di acrilammide nei prodotti alimentari specificati nellallegato stesso.
Agli Stati membri viene raccomandato di fornire allEFSA, a partire dal 1° giugno 2011 ed entro il 1° giugno di ogni anno, i dati relativi allanno precedente nel formato richiesto dallEFSA per il loro inserimento in una banca dati.
(LG-FF)