Ai fini di semplificazione è stato altresì ritenuto opportuno abrogare la direttiva 79/117/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1978, relativa al divieto di immettere in commercio e impiegare prodotti fitosanitari contenenti determinate sostanze attive.
Alla luce dellesperienza acquisita nellambito dellapplicazione della direttiva 91/414/CEE e visti i recenti sviluppi scientifici e tecnici, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno ritenuto di sostituire detta direttiva, con ladozione di un regolamento, anche per semplificare lapplicazione e assicurare la coerenza in tutti gli Stati membri.
Secondo le considerazione della Posizione Comune (CE) del 15 settembre, la produzione vegetale occupa un posto assai importante nella Comunità. Uno dei principali modi di proteggere i vegetali e i prodotti vegetali contro gli organismi nocivi, comprese le erbe infestanti, nonché di migliorare la produzione agricola, è limpiego di prodotti fitosanitari.
I prodotti fitosanitari possono tuttavia anche avere effetti non benefici sulla produzione vegetale. Il loro uso può comportare rischi e pericoli per gli esseri umani, gli animali e lambiente, soprattutto se vengono immessi sul mercato senza essere stati ufficialmente testati e autorizzati e se sono utilizzati in modo scorretto.
Pertanto, al fine di eliminare al più presto ostacoli allimmissione sul mercato di prodotti fitosanitari derivanti da livelli di protezione diversi negli Stati membri, il presente regolamento(CE) stabilisce norme armonizzate relative allapprovazione di sostanze attive e allimmissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, comprese le norme sul riconoscimento reciproco delle autorizzazioni e sul commercio parallelo.
Lo scopo del nuovo regolamento si afferma nella Posizione Comune (CE) è quello di aumentare la libera circolazione di tali prodotti e garantirne la disponibilità negli Stati membri. Inoltre, altro scopo del nuovo regolamento è altresì quello di assicurare un livello elevato di protezione sia della salute umana e animale sia dellambiente, salvaguardando nel contempo la competitività dellagricoltura della Comunità.
(LG-FF)