Nel quadro attuale, la disoccupazione potrebbe salire al 10% entro la fine 2009, il deficit pubblico è prospettato al 6% del Pil nel 2010 e il debito oltre il 115%, vicino al 120% entro la fine dellanno prossimo. Quando lattività economica afferma lOCSE comincerà a riprendersi, il Governo dovrà impegnarsi in un serio programma a medio termine di riduzione del debito fondato sul controllo della spesa e probabilmente su nuove riforme delle pensioni e della sanità.
Nellimmediato in Italia, per fare fronte alla recessione, non ci sono margini di manovra per aumentare il deficit nel settore pubblico al di là dellazione degli stabilizzatori automatici.
(LG-FF)