Il Ministero della salute, in collaborazione con il Centro di referenza nazionale per la ricerca degli OGM (CROGM) e lIstituto superiore di sanità, predispone ogni tre anni il Piano nazionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati negli alimenti.
Il Ministero della salute, in collaborazione con il Centro di referenza nazionale per la ricerca degli OGM (CROGM) e lIstituto superiore di sanità, predispone ogni tre anni il Piano nazionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati negli alimenti.
Ciò al fine di facilitare la programmazione e il coordinamento delle attività di controllo svolte in questo specifico settore dalle Autorità sanitarie regionali e provinciali.
Ciò al fine di facilitare la programmazione e il coordinamento delle attività di controllo svolte in questo specifico settore dalle Autorità sanitarie regionali e provinciali.
Per quanto riguarda i controlli effettuati nellanno 2010, i dati confermano che sul mercato italiano i prodotti alimentari rispettano sostanzialmente i requisiti di etichettatura previsti dalla normativa vigente, assicurando una corretta informazione al consumatore.
La presenza di OGM, autorizzati e non, negli alimenti in Italia è decisamente limitata e a livello di tracce.
Leggi la Relazione Piano nazionale OGM – dati 2010
(Red)
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