Rapporto Istat sulla qualità dell’aria nelle città europee-Anni 2004-2008.

Nel numero n. 135 del 27 luglio 2010, ARPATnews riporta il Rapporto Istat sulla qualità dell’aria nelle città europee-anni 2004-2008 che riproponiamo ai nostri lettori.

Le città europee prese in considerazione per l’analisi proposta dall’Istat sono in totale 221, di cui 23 italiane: Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Firenze, Bologna, Venezia, Trento, Perugina, Pescara, Padova, Brescia, Modena, Prato, Parma, Reggio Emilia, Ravenna, Rimini, Bergamo, Forlì, Novara. Le città appartengono a 23 dei Paesi appartenenti alla UE. La fonte dei dati utilizzati è il database AirBase dell’Agenzia europea per l’ambiente (EEA). L’Agenzia Europea dell’Ambiente, per i rilevamenti dei tre inquinanti PM10, Ozono e Biossido di Azoto trattati nel rapporto, ha utilizzato solo i dati delle centraline di “fondo”, urbano e suburbano e non quelle di tipo “traffico”.

Il rapporto si apre con un confronto fra le città europee sulla base di un Indicatore sintetico annuale di qualità dell’aria. L’indicatore proposto da Istat è costituito dalla media aritmetica di tre indicatori elementari rapportati ai rispettivi valori limite: 1) numero di giorni di superamento del valore limite di concentrazione del PM10, rapportato a 35; 2) numero di giorni di superamento di concentrazione di Ozono del valore limite diviso per 25; 3) concentrazione annuale di Azoto divisa per 40.

(LG-FF)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo