Regolamento sulle spedizioni dei rifiuti

Nel S.O. n. 102 della Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2002 è pubblicata la Direttiva 9 aprile 2002, emanata dal Ministero dell’ ambiente e della tutela del territorio che, d’ intesa con i Ministri delle attività produttive, della salute e delle politiche agricole e forestali, recante ” Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n. 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti”. Il Regolamento della Commissione n. 2557/2001 del 28 dicembre 2001, modifica l’ Allegato V del regolamento n. 259/93 del Consiglio relativo alla sorveglianza ed al controllo delle spedizioni dei rifiuti all’ interno della Comunità europea, nonché in entrata e uscita dal suo territorio, e inoltre aggiorna la lista dei rifiuti adottando la versione più recente contenuta nella Decisione della Commissione 2000/532, modificata da ultimo con Decisione 2001/573. Per la corretta e piena applicazione del citato Regolamento, vincolante in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno Stato membro dal 1° gennaio 2002, è necessario che tutti i rifiuti siano classificati fin dalla loro produzione e in ogni fase della loro gestione con le medesime codificazioni anche in vista di una loro eventuale movimentazione soggetta allo stesso regolamento. La Direttiva emanata dal Ministero dell’ ambiente costituisce un atto di indirizzo necessario, nelle more del completamento dell’ iter amministrativo per l’ emanazione di uno specifico provvedimento interministeriale. Essa contiene le modifiche introdotte dalla normativa comunitaria al decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 ed ai decreti ministeriali 141/98, 145/98 e 219/2000 oltre l’ Allegato A che contiene l’elenco europeo dei rifiuti sostitutivo dell’ Allegato D del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22. Sull’ argomento riteniamo utile segnalare l ‘ articolo di Giorgio Ambrosoli e Vincenzo Dragani, pubblicato sul quotidiano Italia Oggi di martedì 14 maggio 2002.