Riparte il concorso dell’Unione europea per giovani traduttori 2010.

Il concorso Juvenes Traslatores 2010, alla sua IV edizione, consente agli studenti diciassettenni di tutta l’Unione europea di cimentarsi nell’esperienza della traduzione e forse scoprire nuovi talenti e interessi per u n mestiere che può offrire svariati sbocchi professionali. Quest’anno saranno ammesse 73 scuole italiane, che potranno iscrivere 5 studenti ciascuna. L’iscrizione va presentata on-line sul sito http://ec.europa.eu/traslatores, entro il 20 ottobre 2010.

“Il concorso è destinato a incoraggiare l’uso e l’apprendimento delle lingue straniere in Europa nonché dell’arte specifica della traduzione”, ha spiegato Androulla Vassiliou, commissario europeo responsabile per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù. “Le conoscenze linguistiche sono un atout importante per i giovani d’oggi che viaggiano più delle generazioni precedenti e sono maggiormente propensi a cercare lavoro all’estero. La conoscenza delle lingue vi apre maggiori prospettive e allarga i vostri orizzonti”, ha aggiunto il commissario.

Il concorso Juvenes Translatores, giunto ora alla IV edizione, ha riscontrato molto successo presso gli insegnanti e gli studenti. Nell’edizione precedente la migliore traduttrice è risultata un’allieva del Liceo linguistico Capitanio di Bergamo, che assieme alle sue compagne ha vissuto “un’esperienza nuova” e per certi versi inaspettata.

Quest’anno, in considerazione dell’entusiasmo suscitato dal concorso dal suo avvio nel 2007, ikl numero complessivo delle scuole ammesse a partecipare è stato portato da 690 a più di 750, di cui 73 italiane.

(LG-FF)

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