Per combattere questa aggressione è pronta a salpare la Goletta Verde di Legambiente. Dal 24 giugno al 15 agosto: un viaggio in 25 tappe, nelle 15 regioni costiere italiane, dal Friuli-Venezia Giulia alla Liguria per monitorare la qualità delle acque marine, denunciare le illegalità ambientali, l’abusivismo edilizio, le trivellazioni di petrolio e combattere l’emergenza delle plastiche in mare, ma anche per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di salvaguardare questo prezioso ecosistema e le sue bellezze e affermare il ruolo centrale del Mediterraneo nelle politiche di accoglienza, solidarietà e integrazione.
Tornando ai numeri di Legambiente, un esame più specifico ci dice che il 52,7% degli illeciti accertati si concentra nelle quattro regioni del sud: Campania, Puglia, Sicilia e Calabria sono le prime quattro regioni nella classifica nazionale dell’illegalità ai danni del mare. La Campania ha il primato assoluto con 3.483 infrazioni (il 17%) spalmate lungo i suoi 470 chilometri di costa, 4.141 persone denunciate o arrestate e 1.397 sequestri.
Analizzando i vari fenomeni, anche quest’anno i numeri del cemento illegale nelle regioni costiere sono impressionanti: 6.955 infrazioni accertate, di cui oltre la metà sempre tra Campania, Puglia, Calabria e Sicilia; oltre 9mila tra arresti e denunce, 1.549 sequestri. Lo stesso vale per quanto riguarda le infrazioni legate al ciclo dei rifiuti, in particolare scarichi inquinanti e mala depurazione: 6.763 infrazioni accertate, in aumento dell’11,2% rispetto al 2017; 8.560 (+2,7%) tra denunce e arresti e 2.447 sequestri (+12,1%).
Il saccheggio della risorsa ittica è l’unico indicatore dell’assalto al mare con il segno negativo, rispetto all’anno precedente i reati contestati calano infatti del 10% e del 9,3% per numero di persone denunciate e arrestate. Ultimo, ma non meno importante per la salvaguardia dell’ecosistema marino, è il contrasto alle pratiche illecite nella navigazione da diporto: un dato che cala del 31,3% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda le infrazioni e del 27,6% per quanto riguarda le persone denunciate, ma che si impenna per numero di sequestri: + 59,3% rispetto al 2017.