Senato vota OdG per l’obbligatorietà dei SGSL oltre i 1.000 dipendenti e in altre aziende

Il 21 giugno il Senato ha approvato un OdG n. G.1.100 (già Emendamento n. 1.0.2005) presentato dai Sen. Zuccherini e Alfonzi su proposta di Associazione Ambiente e Lavoro

Il 21 giugno il Senato ha approvato un OdG n. G.1.100 (già Emendamento n. 1.0.2005) presentato dai Sen. Zuccherini e Alfonzi su proposta di Associazione Ambiente e Lavoro.

Il testo dell’Ordine del Giorno:
Il Senato, ….., impegna il Governo ad adottare opportune iniziative, anche sul piano legislativo, affinché sia introdotto l’obbligo per il datore di lavoro delle aziende con oltre mille dipendenti, delle aziende estrattive ed altre attività minerarie o per la fabbricazione e il deposito separato di polveri e munizioni con almeno dieci dipendenti, delle centrali termoelettriche, degli impianti e dei depositi nucleari e delle strutture di ricovero e cura sia pubbliche sia private a redigere un documento che definisce la propria politica di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e ad attuare un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSL), che costituisce parte integrante del documento di cui all’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, secondo il modello condiviso delle “Linee Guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)” UNI-INAIL-ISPESL e parti sociali pubblicate nel settembre 2001.

Si tratta dell’OdG n. G.1.100, che ha sostituito il precedente Emendamento 1.0.2005:
– presentato dai Sen.ri Zuccherini e Alfonzi
– su proposta da Ass. Ambiente e Lavoro
– omologo ad altro Emendamento presentato dai Sen. Ripamonti, Tibaldi ed altri.

La trasformazione in OdG è stata resa necessaria da una richiesta di altra Commissione del Senato:

Si tratta, evidentemente, di un risultato straordinario, il cui merito va ascritto alla ns. Associazione Ambiente e Lavoro.

E, infatti, la prima volta (a parte le aziende in “Seveso”) che il Legislatore indica con così grande chiarezza la necessità di favorire i SGSL, a partire dalla loro obbligatorietà nelle aziende più grandi o a maggiore rischio.

Analogo merito per l’obbligatorietà già vigente per i SGSL nelle oltre 1.000 aziende in “Seveso” (D.Lgs. 334/99).

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In data 21 giugno 2007, l’Aula del Senato ha iniziata la votazione:
– sul testo approvato dalla XI Commissione “Lavoro”
– e sugli Emendamenti presentati successivamente e direttamente in Aula (circa 100, alcuni promossi da Associazione Ambiente e Lavoro).

E’ stato possibile votare solo pochissimi emendamenti, visto il prolungarsi dei lavori precedenti.

La votazione dovrebbe proseguire i questa settimana, a partire da martedì 26 giugno, ma l’iter potrebbe non concludersi.

Il Regolamento del Senato prevede, infatti:
– eventuale inserimento del voto per provvedimenti urgenti (es. Decreti legge)
– la possibilità di dichiarazione di voto (di singoli Senatori e dei vari gruppi politici).

Per ogni emendamento può essere chiesta la votazione:
– intermedia: su ogni singolo emendamento (o sua parte)
– finale: sul complesso del provvedimento, come eventualmente modificato dagli emendamenti accolti.

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