La Risoluzione ribadisce l’esigenza di un rapido intervento normativo volto allemnazione di un testo unico in materia di sicurezza sul lavoro per il quale il Presidente della stessa Commissione ha evidenziato come il testo della risoluzione impegni il Governo ad adottare tempestive iniziative legislative
Iniziative che devono però rispettare secondo i relatori la ripartizione di competenze Stato/Regioni che larticolo 117 della Costituzione prevede tra le materie di legislazione concorrente quella della tutela e sicurezza sul lavoro.
Lo schema del decreto legislativo messo a punto dal precedente governo di centro destra, ex legge delega 229/2003, come si ricorderà era stato bocciato dal Consiglio di Stato e Conferenza Stato Regioni per incompatibilità con il meccanismo di legislazione concorrente sancito dallarticolo 117 in materia di tutela e sicurezza sul lavoro.
Per riprendere il suo corso, il progetto avrà comunque bisogno di una nuova base giuridica essendo la delega stabilita dalla legge 229/2003 scaduta il 30 giugno 2005.
In occasione della seduta di giovedì 15 luglio scorso della XI Commissione permanente della Camera, è stata approvata la Risoluzione n. 7/2006 con la quale viene ribadita lesigenza, di fronte al crescente numero di incidenti sul lavoro, troppo spesso mortali, di un rapido intervento normativo volto allemanazione di un Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro.
Su proposta del Presidente della XI Commissione Permanente (Lavoro pubblico e privato) Gianni Pagliarini e con lintervento del sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Antonio Montagnino, giovedì 13 luglio scorso è stata approvata la Risoluzione n. /-00016 (vedi link) relativa ad un Testo unico in materia di sicurezza sul lavoro sul quale la discussione si è aperta l11 luglio 2006.
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