La denuncia durante un seminario, organizzato il 1° ottobre 2002 a Bruxelles, dalla Commissione europea.
Nel corso di un seminario sulle buone e cattive pratiche in materia di discariche, organizzato il 1° ottobre 2002 a Bruxelles dalla Commissione europea – come riferito nel comunicato della Commissione stessa IP/02/1396 -, la Commissaria per l’ ambiente Margot Wallstroom ha denunciato la perdurante esistenza di discariche abusive e mal gestite nel territorio dell’ Unione europea. Il seminario è stato ideato – si legge nel comunicato -per sensibilizzare l’ opinione pubblica sull’ importanza delle corretta attuazione della normativa comunitaria in materia di discariche. Si tratta del terzo seminario del genere organizzato dalla Commissione: il primo realizzato nel 2000 aveva per oggetto gli standard di qualità delle acque di balneazione, mentre il secondo, svoltosi nel 2001, ha riguardato la questione delle acque reflue urbane. Questo seminario del 2000 ha affrontato, appunto, il problema delle discariche in quanto rappresentano una fonte di preoccupazione per la salute dei cittadini e per l’ ambiente in quanto possono, se non adeguatamente gestite, generare emissioni atmosferiche e odori, inquinare il suolo e le acque e contaminare le acque sotterranee. In seguito a numerose denunce presentate da cittadini europei, la Commissione ha avviato 36 procedimenti relativi ad altrettante discariche situate in sette Stati membri. Grecia e Spagna sono insieme al primo posto nella graduatoria dei paesi inadempienti ( con 10 casi di infrazione a testa ), seguite da Italia ( 8 casi), Irlanda ( 5 casi), Regno Unito, Francia e Germania ( un caso ciascuno). La Commissaria per l’ ambiente Margot Wallstrom ha così commentato: ” Le discariche sono fonte di inquietudine per i cittadini dell’ Unione europea. La Commissione riceve continuamente denunce di persone preoccupate dei possibili effetti sulla salute derivanti da discariche abusive o mal gestite. Per questo motivo o deciso di organizzare un seminario sulle buone e cattive pratiche, per sensibilizzare gli operatori del settore e l’ opinione pubblica sull’ importanza della corretta gestione dei rifiuti e per fare in modo che gli Stati membri si adeguino al più presto alla normativa comunitaria. Solo il rispetto delle norme comunitarie da parte delle autorità nazionali potrà persuadere i cittadini a considerare le discariche come un metodo di gestione dei rifiuti accettabile sotto il profilo ambientale”. Nel link riportiamo il Comunicato della Commissione IP/02/1396 del 1° ottobre 2002 relativo al suddetto seminario.
Fonte: Eur-Lex
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