UE – Prestazioni di maternità e pensione anche nel lavoro autonomo.

I lavoratori autonomi e i loro conviventi beneficeranno di una migliore protezione sociale comprendente per la prima volta il diritto al congedo di maternità, grazie al nuovo atto legislativo dell’UE che è entrato in vigore il 6 agosto scorso. La direttiva riguardante i lavoratori autonomi e i coniugi che partecipano alle loro attività (direttiva 2010/41/UE abroga e sostituisce la precedente direttiva 86/613/CEE) e migliora i diritti in materia di protezione sociale per milioni di donne sul mercato del lavoro, rafforzando l’imprenditoria femminile. Attualmente le donne rappresentano appena un terzo degli imprenditori.

“Con l’entrata in vigore di questa nuova direttiva, l’Europa compie un passo importante verso una maggiore protezione sociale e verso la parità dei diritti economici e sociali per uomini e donne che svolgono un lavoro autonomo e per i loro conviventi”, ha dichiarato Viviane Reding, commissaria responsabile del portafoglio giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza e vicepresidente della Commissione. “La nuova disposizione europea garantisce in pratica la completa parità tra uomini e donne nella vita professionale, promuovendo l’imprenditorialità femminile e offrendo alle donne che esercitano nun’attività autonoma una migliore protezione in materia di sicurezza sociale. Faccio appello a tutti gli Stati membri affinché avviino prontamente l’attuazione della direttiva, in modo che i nostri cittadini possano apprezzarne i vantaggi nella loro vita quotidiana”.

(LG-FF)