Verifiche sui permessi per handicap degli statali.

Il Min. della pubb. Amm. e dell’innovazione, con riferimento al Decreto-Legge n. 112 del 2008 convertito in legge n. 133 del 2008 relative alle Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria- art. 71 assenze dal servizio dei pubblici dipendenti dopo la precedente circolare, ha ritenuto opportuno emanare per ulteriori chiarimenti la Circolare n. 8/2008

Dunque, via al monitoraggio sull’attuazione della legge 104 sui portatori di handicap nella pubblica amministrazione.

Nel pieno rispetto della riservatezza dei soggetti interessati, allo scopo di accertare il corretto funzionamento delle norme in materia di permessi nell’interesse degli aventi diritto e la maggiore efficienza della pubblica amministrazione. L’iniziativa è annunciata in una nuova circolare del ministro Brunetta del 5 settembre scorso, con la quale si annuncia la verifica dei permessi sia per i dipendenti pubblici portatori di handicap grave, sia per di dipendenti pubblici che debbono assistere, in maniera continuativa ed esclusiva, familiari con handicap per evitare abusi e in previsione di un riordino della normativa.

Nel pieno rispetto della tutela della riservatezza dei soggetti interessati, saranno quindi acquisiti i dati relativi alla consistenza delle situazioni di handicap grave certificate, la loro reale incidenza sull’organizzazione del lavoro, e anche le difficoltà riscontrate dagli stessi dipendenti pubblici, titolari di permessi, nell’applicazione complessiva della legge.

Scopi del monitoraggio – si legge nella circolare ministeriale – sono il riconoscimento effettivo dei diritti di accesso alla legge n. 142 del 1992, il corretto funzionamento della legge nell’interesse degli aventi diritto e la maggiore efficienza della pubblica amministrazione.

Pertanto la circolare raccomanda ai dirigenti competenti di ciascuna amministrazione di verificare la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento dei permessi e di chiedere e verificare la documentazione a supporto per la loro fruizione e giustificazione.

Sarà a cura dei dirigenti competenti organizzare e programmare l’attività lavorativa in maniera tale da evitare che le assenze giustificate del personale possano andare a detrimento della funzionalità e dell’offerta di servizi.

Nel testo della Circolare vi è anche l’annuncio di iniziative normative a favore dei dipendenti pubblici donatori di sangue e midollo osseo.

(LG-FF)

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