Via la pena di morte dalla Costituzione italiana

Il 26 settembre scorso, l’Aula del Senato ha approvato in via definitiva la legge che abolisce dalla Costituzione della Repubblica Italiana la pena di morte, attualmente prevista dalle leggi militari di guerra.

Con l’approvazione del DDL Senato 1084-B – Modifica all’articolo 27 della Costituzione, concernente l’abolizione della pena di morte, il provvedimento ha concluso l’iter delle quattro letture previste per i disegni di legge di modifica della Costituzione. L’approvazione della legge è stata salutata da un applauso da parte dell’Assemblea di Palazzo Madama.
Il testo dell’articolo 27 della Costituzione come modificato dalla legge approvata il 25 settembre:
“articolo 27 – “La responsabilità penale è personale”
L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.

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